GIOCO LIBERO E DESTRUTTURATO
Diamo molto spazio all’aspetto ludico dei bambini, sia come metodo di apprendimento, che come principale forma di relazione e nel farlo cerchiamo di renderlo un momento tutto loro, in cui non vi sia interferenze o imposizioni da parte dell’adulto, ma che dia spazio alla creatività e fantasia di ciascuno, dando loro a disposizione vari tipi di materiale (Loose Parts).
Letteralmente tradotta “educazione all’aperto”, dunque apprendimento non solo nell’ambiente scuola interno, ma anche esterno, immersi nella natura, la quale spesso ci pone di fronte a delle sfide, portando il bambino a mettersi in gioco, superando così i propri limiti.
Creatività che cerchiamo di stimolare non solo nel gioco, ma anche nelle attività grafiche pittoriche e di manipolazione, nell’abbandonare l’usanza di realizzare “lavoretti” tutti uguali, ma al contrario dare l’opportunità al bambino di poter esprimere sè stesso, le proprie emozioni, la propria personalità, uscendo da idee e visioni della realtà imposte dall’adulto.
“Il bambino impara attraverso esperienze sensoriali”, ovvero il bambino impara molto più facilmente se lo fa attraverso l’esperienza diretta, da protagonista che apprende prima di tutto attraverso il corpo, sperimentando, toccando, manipolando. Ciò che imparano non è frutto di nozioni trasmesse a voce, dove si rischia che vengano dimenticate o non apprese completamente, ma direttamente attraverso l’osservazione e il mettersi in gioco.